POCHO: LA CAMORRA METTE UNA TAGLIA SULLA SUA TESTA

LA STORIA DI POCHO, JACK RUSSELL IN FORZA ALLA NARCOTICI

Apprendiamo dai quotidiani la storia di Pocho, imperturbabile cane antidroga dell’unità cinofila della sezione Narcotici della Questura di Napoli.
Nel corso degli anni (Pocho è un agente in servizio dal 2013) il cane, di razza jack russell, ha fiutato ingenti quantità di stupefacenti, tanto da guadagnarsi una taglia sulla sua testa.
Secondo quanto riportato dal Corriere del Mezzogiorno, l’instancabile jack russell, era stato adottato da una famiglia da cucciolo. In seguito ad una allergia ai cani riscontrata dal membro più giovane della famiglia, la stessa anziché abbandonarlo o portarlo in canile, ha donato l’esemplare di jack russell alla Polizia, quando aveva appena otto mesi.
Probabilmente nessuno si sarebbe mai aspettato il successo che questa scelta/necessità, avrebbe generato.

COSI’ EFFICIENTE DA GUADAGNARSI UNA TAGLIA SULLA SUA TESTA

Nonostante le dimensioni e la giovane età del cucciolo, in questi cinque anni di onorato servizio, si è dimostrato un efficiente agente di Polizia.
Gli spacciatori (sempre basandoci da quanto riportato dal Corriere del Mezzogiorno), nel tentativo di ostacolare la missione del jack russell, hanno tentato di distrarlo con le attenzioni di cagnoline in calore. Ma lui non è certo tipo da distrarsi, almeno quando in servizio. Addirittura, la sua caparbietà lo ha portato a guadagnarsi, suo malgrado, una taglia sulla sua testa.
Siamo sicuri che questo non impensierirà Pocho, il cui nome deriva proprio dal calciatore argentino; una taglia non è sufficiente a disturbare il suo infallibile fiuto.