L’ agility dog è una disciplina nella quale noi cani dobbiamo affrontare degli ostacoli che ci vengono direttamente indicati dal nostro conduttore umano: la parola d’ordine è collaborazione.
Io e Dania non frequentiamo questo tipo di settore, ma ne abbiamo preso ispirazione per i nostri allenamenti quotidiani: con il termine “agility urbana” intendo parlare di tutti quegli “ostacoli” che ogni peloso dovrebbe conoscere, soprattutto prima di affrontare un viaggio.
Amici umani ricordatevi di non dare mai nulla per scontato!
Le città sono degli ottimi luoghi per l’allenamento perché ricche di stimoli: rumori forti ed improvvisi, odori di ogni genere, tutto e tutti sono in movimento e la frenesia che ci circonda potrebbe causarci problemi di ansia ed agitazione. Per questo motivo cercate di rassicurarci con bocconcini o carezze e fate in modo che le nostre prime esperienze siano brevi e piacevoli.
Una volta abituati all’ambiente circostante possiamo iniziare insieme a fare i nostri primi esercizi: salire su scalinate, panchine, molto utili sono i giochi per bambini nei parchi e i passaggi sulle terribili griglie stradali – esse ci mettono in seria difficoltà perché le percepiamo come estranee al comune suolo su cui camminiamo, perciò appaiono molto meno stabili rispetto al familiare marciapiede! Però, sono un’ottima esperienza per affrontare in futuro il pontile di un traghetto o il passaggio su una piccola barca.
Cambiamo location, ed il nostro campo d’addestramento si identifica con un centro commerciale: le porte scorrevoli a fotocellula sono una vera chicca! Oltre ad abituarci ai cambi di forme – una delle principali cause di spavento per noi cani, come succede anche con ombrelli e giornali – sono molto divertenti una volta che capiamo il meccanismo!
Specchi, pavimenti lisci e scivolosi si aggregano a sgradevoli odori che impregnano l’intero ambiente – per noi la profumeria è puzzolente come per voi lo è una latrina! Una cosa è certa: dopo aver fiutato un centro commerciale, il bagni dell’autogrill impregnato di detersivi non apparirà più così tanto terribile!
In alcuni centri commerciali ci sono gli ascensori, con i quali è bene avere familiarità: la percezione del movimento sotto le zampette e la chiusura totale in un ambiente piccolo rendono l’ascensore un esercizio abbastanza complesso, ma molto utile per noi pelosi.
Infine, più difficili e soprattutto pericolose sono le scale mobili: rischiamo di incastrarci con le unghie nelle giunture finali e per questo preferisco scegliere sempre le scale comuni!
Come detto in uno degli articoli precedenti, il gioco è la vera fonte di apprendimento. Tags: agility ClydeTherapy