CANE GUIDA: COSE DA NON FARE IN SUA PRESENZA
Cani e umani, una relazione di secoli utile ad entrambe le specie
Esistono diversi motivi per cui si definisce il cane come “il miglior amico dell’uomo”. Nell’antichità la relazione tra uomo e cane (allora ancora lupo) ha trovato le radici, quando entrambe le specie hanno compreso che una migliore esistenza di entrambi poteva essere condotta unendo le forze e collaborando. Con il passare dei secoli l’affinità tra quattro zampe e bipedi si è intensificata e migliorata di anno in anno, fino ad arrivare alla nostra epoca, in cui abbiamo capito come addestrare i cani per far loro compiere operazioni e lavoro utili all’uomo, specie con maggior bisogno.
Tra i migliori amici in assoluto c’è il cane guida, cani con alle spalle mesi e mesi di addestramento per poter diventare cane guida, ovvero un compagno fedele per persone non vedenti. Gli amanti dei cani e degli animali in generale, in genere non resistono a coccolare e giocare con cuccioli e botoli di pelo di qualsiasi dimensione e, forse per troppo amore, non si rendono conto quanto possa essere pericoloso distrarre il cane guida, impegnato in un compito delicato quanto accompagnare il suo amico impossibilitato a vedere.
Come riconoscere un cane guida
Riconoscere un cane guida è molto semplice; spesso dispongono di una maniglia sulla schiena (la “guida”) alla quale il suo padrone si affida durante le camminate. Il cane guida va considerato nientemeno che una persona che sta lavorando. Bisogna immaginare il cane guida come un conducente su un autobus o tram. Avete presente le targhette “Non parlare al conducente” che presidiavano l’area di guida dell’autista? Ecco, il cane guida può essere considerato alla stregua di un conducente di un mezzo pubblico. Quando il cucciolone indossa “la guida” bisogna considerarlo proprio come un autista nell’orario di lavoro. Non disturbatelo, per favore!
Come comportarsi in pubblico con un cane guida
Ecco un decalogo di comportamenti e atteggiamenti da non compiere assolutamente quando incrociate la strada ad uno di questi meravigliosi cani, il cui importantissimo compito è scortare il proprio amico umano. Dieci punti da leggere e ricordare per la prossima volta che incontrerete un cane in orario di lavoro.
1) NIENTE CIBO
Dare da mangiare al cane mentre sta lavorando potrebbe distrarlo dal suo compito.
2) NON CHIAMARE IL CANE
Chiamare, richiamare l’attenzione o fischiare, potrebbe distrarre ancora una volta il cane guida, facendogli perdere la concentrazione sul compito in svolgimento.
3) NON ACCAREZZARLO
Per quanto siano dolci e teneri i cani guida, non andrebbero mai accarezzati per nessun motivo, a meno che non si riceva l’autorizzazione dalla persona che lo accomagna
4) ATTENTO AL TUO CANE
E’ davvero molto importante che il tuo cane sia tenuto al guinzaglio, in modo che il cane guida possa proseguire la propria mansione senza stimoli esterni di altri cani.
5) NON AFFERRARE IL GUINZAGLIO
Cerca di limitare i contatti con il cane guida se non strettamente necessario; evita quindi di afferrare la guida o il guinzaglio.
6) IGNORA MOVIMENTI STRANI
Può capitare di imbattersi in cani in assetto di lavoro che compiano movimenti strani. Non preoccuparti, potrebbe essere il suo modo di indicare all’accompagnatore un ostacolo.
7) ATTENTO IN AUTO
Se incroci un cane guida mentre guidi o sei fermo al semaforo, cerca di non avvicinarti troppo e mantieni una distanza sufficiente a non spaventarlo.
8) ATTENTO A NON ESSERE D’INTRALCIO
Cerca di non intralciare il passaggio sulle strisce o rampe al passaggio del cane guida, e soprattutto non averne paura: sono cani mansueti!
9) AIUTALO A STARE COMODO
Sui mezzi pubblici puoi aiutarlo a trovare una ubicazione comoda per lui e la persona che accompagna.
10) AIUTA A LIBERARE I MARCIAPIEDI
Biciclette e motorini sui marciapiedi sono ostacoli che spesso non consentono al cane e alla persona che accompagna di camminare insieme. Spesso può costringere il cane a scendere dal marciapiede, inutile sottolineare quanto questo possa essere davvero pericoloso.

Quello del cane guida è un lavoro delicato e importante; i cani vengono addestrati sin da cuccioli.
Quando invece il cane non indossa la guida, bé puoi strapazzarlo di coccole e giocarci, ma non dimenticare le regole (dettate anche dal buon senso e dall’educazione civica) per una migliore e piacevole convivenza!
Ricordiamo inoltre che per legge il cane guida può avere accesso OVUNQUE.
Ringraziamo il sito Web Disabili.com per averci concesso l’autorizzazione a riprendere il loro articolo originariamente pubblicato sul loro blog.
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